Intonaci edilizia in Piemonte e Liguria
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Intonaci

L’impresa PELETTO SRL esegue opere di posa in opera e/o rifacimento di nuovo intonaco interno o esterno, in modo tradizionale e deumidificante.

Le diverse tipologie di intonaco da applicare vengono scelte con il Committente ed il progettista, nel rispetto delle specifiche tecniche richieste per ogni singolo intervento. I diversi sistemi di intonaco oggi disponibili, in relazione alle loro specifiche caratteristiche, devono essere in grado di svolgere determinate funzioni. Acquisito oramai che l’intonaco esterno non costituisce solamente una semplice “ricopertura” delle pareti, deve essere considerato che, dal punto di vista tecnologico, esso ha la funzione di proteggere le murature dagli attacchi degli agenti atmosferici, conferire un particolare aspetto estetico e di costituire la base per un ulteriore intervento di finitura. Secondo la tipologia della struttura muraria e delle caratteristiche richieste, l’intonaco può essere costituito da una o più stesure. Su supporti tradizionali, come pietra, mattone o misti (mattone e pietra) si applicano, normalmente, tre strati.

Il primo strato è il rinzaffo, che è preparato con inerti a granulometria più grossa e con elevato dosaggio di legante e serve a regolarizzare il supporto, in modo da assicurare buona aderenza agli strati successivi. Lo spessore dipende da eventuali avvallamenti o disomogeneità della superficie.

Il secondo strato è detto di “arriccio”; questo deve compenetrare nella scabrosità del rinzaffo in modo che la muratura risulti perfettamente piana ed uniforme, senza ondulazioni. Nell’arriccio, che ha prevalenti funzioni di tenuta e di impermeabilità, il minore dosaggio di legante consente di limitare il ritiro. È costituito da una parte di calce e due-tre parti di sabbia di granulometria media e acqua, mai in eccesso per evitare ritiro e insorgere di cavillature. Lo spessore dell’arriccio è in relazione alla presenza di sconnettiture del muro di supporto. La superficie dovrà essere finita a frattazzo in legno così che l’intonaco si presenti con grana fissa e senza saldature, sbavature o altro difetto. La stesura della finitura finale, la stabilitura, ha funzione sopratutto estetica. Lo strato è costituito da una malta ottenuta con sabbia a grana fine, il suo spessore può raggiungere il mezzo centimetro, anche se in generale è inferiore, soprattutto se la malta è ricca di calce. La finitura deve essere data possibilmente sul corpo dell’arriccio ancora piuttosto fresco, così da creare uno stabile collegamento. Tutte le operazioni sono eseguite da personale qualificato e di provata esperienza in modo da garantire una perfetta riuscita del lavoro secondo la regola dell’arte.